In questo periodo si sente tanto parlare di sistema immunitario e di salute ad esso correlata, lo sapevano molto bene le nostre mamme, quando con l’arrivo dell’autunno ci preparavano le tanto amate o odiate premute d’arancia per fare il carico di vitamina C allo scopo di prevenire l’influenza stagionale.

È risaputo e ben consolidato che la salute del sistema immunitario è fortemente influenzata dallo stile di vita. Quando parliamo di stile di vita vengono subito alla mente due importanti aspetti: l’alimentazione e l’attività fisica, in realtà il concetto di stile di vita è molto più ampio.

Comprende una corretta igiene del sonno, assenza di stress o comunque una buona gestione degli eventi stressanti, atteggiamento positivo nei confronti della vita, assenza di abitudini scorrette come uso di droghe, alcool, e abuso di farmaci. 

Esso rappresenta il profilo di pensiero e di azioni caratterizzante un singolo individuo o una categoria di individui. Sembra strano ma il nostro sistema immunitario risente di tutti questi aspetti, anche dei nostri pensieri! 

I principali micronutrienti (vitamine e minerali) che sostengono il normale funzionamento del sistema immunitario e le difese naturali in generale, sono:

 Vitamine:

  • Vitamina A 
  • Vitamina D 
  • Vitamina C 
  • Vitamina E 
  • Vitamina B6 
  • Vitamina B12 
  • Vitamina B9 

Minerali: 

  • Zinco 
  • Selenio 
  • Rame 
  • Ferro 

Essi svolgono ruoli sinergici in ogni fase della risposta immunitaria ed in particolare vitamina D, vitamina C, zinco e selenio hanno le più solide evidenze a supporto della salute del sistema immunitario con approvazione da parte dell’ EFSA (European Food Safety Authority).

Le proposte disponibili sul mercato sono le più varie, in linea generale, sarebbe auspicabile che un integratore alimentare abbia due principali caratteristiche:

 

  • Alta tollerabilità
  • Alta biodisponibilità

 

Tali requisiti li ritroviamo esclusivamente nelle forme organiche. Ad esempio per lo Zinco, la sua forma organica, il Bisglicinato di Zinco e per il Selenio, la Seleniometionina.

Come abbiamo detto, per svolgere appieno le sue funzioni, il sistema immunitario, necessita di un adeguato apporto di macro- e micronutrienti e la carenza di quest’ultimi può determinare alterazioni con conseguenze gravi sullo stato di salute dell’individuo. 

Sebbene una dieta sana e varia, ben equilibrata, garantisca un corretto approccio nutrizionale, non sempre è in grado di provvedere ad un adeguato introito di micronutrienti (vitamine e minerali), specialmente se il soggetto è affetto da carenze micronutrizionali o in compresenza di patologie.

Basti pensare che oggi più della metà della popolazione mondiale soffre di una condizione conosciuta come Fame Nascosta (hidden hunger), ovvero malnutrizione da micronutrienti (MNM). Tale situazione è facilmente riconducibile ad una dieta povera di micronutrienti fondata principalmente su cibi raffinati a prevalente componente glucidica come riso, mais, frumento, soia, che, sebbene soddisfino la richiesta energetica, non apportano una sufficiente quantità di micronutrienti essenziali. 

In quest’ottica può essere utile supplementare tali micronutrienti utilizzando integratori alimentari ad alto impatto, ovvero, alta biodisponibilità e tollerabilità in grado di garantire il fabbisogno giornaliero raccomandato e che quindi contribuiscano alla salute generale e del sistema immunitario dell’individuo.

 

Dott.ssa Veronica Di Nardo
Biologo Nutrizionista

Adjunct Professor
Science Direction Metagenics Italia